La portulaca nelle Terre di Favaco

Una succulenta erba annuale facente parte della famiglia delle Portulacaceae, ha una crescita spontanea nelle Terre di Favaco ed in tutta l’area mediterranea. E’ un’erba interamente commestibile: radici, foglie, rami, fiori e semi.

In Calabria viene riconosciuta col termine di Ndraca.

Le peculiarità della portulaca

La portulaca è ricca di Omega3 (acido alfa-linolenico – acido grasso essenziale), ne contiene più di qualsiasi altra pianta vegetale a foglia, perciò ha un effetto molto attivo dal punto di vista metabolico.

In letteratura erboristica risulta essere un alimento utile per ridurre i livelli di colesterolo cattivo, è un anti infiammatorio naturale, aiuta lo sviluppo cerebrale, il rafforzamento del sistema immunitario e rallenta l’invecchiamento della pelle.

La NDRACA nelle Terre di Favaco, ecco come si prepara

Viene usata in cucina fin dall’antichità, non rientra in alcun ricettario trend e si utlizza per conoscenza popolare e culturale.

La nostra erba ha un sapore leggermente amarognolo con note di limone, ma amabile, la soluzione più semplice in cucina è la preparazione in insalata, a voi sbizzarrirvi in quantità ed abbinamento.

Risulta ottima da lessare in poca acqua bollente e salata per pochi minuti. Condire con limone e olio extra. Abbinare anche ad altre verdure. La potete anche friggere in pastella (oppure nella farina, uovo e semola) le cime della pianta e friggerle nell’olio bollente.
In aggiuta nella frittata, è ottima aggiunta sia cotta che cruda. E’ un buon ripieno di lasagne, pasta fresca, crepes, crespelle, ravioli e tortellini.

Un ingrediente naturale, buono che vi sorprenderà!